La necessità di tracciare la provenienza delle materie prime e della loro distribuzione ha portato le aziende che si occupano della gestione delle materie prime per il settore cosmetico a servirsi di un software, come il SAP Business One, per controllare meglio i processi, ma anche per migliorare la qualità della comunicazione, soprattutto con i clienti. Questo impegno crescente dimostra come l’attenzione per gli ingredienti utilizzati nelle varie formule sia altissima, soprattutto in un periodo in cui le allergie aumentano a vista d’occhio. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: quali sono le materie prime più utilizzate per realizzare i cosmetici? Nell’articolo cercheremo di rispondere a questo quesito, ricordando che le informazioni sulla composizione di un cosmetico sono riportate sull’etichetta di ogni prodotto.

Che cosa sono i cosmetici naturali?

Come suggerisce il nome, i cosmetici naturali sono prodotti realizzati con materie prime naturali, come le risorse minerali, o con ingredienti di origine animale o vegetale. I cosmetici di questo tipo sono ottenuti mediante processi ben precisi (come la filtrazione, la setacciatura, l’estrazione e la distillazione) che consentono alle materie prime di preservare i propri valori nutritivi e le vitamine senza dissipare le sostanze benefiche in esse contenute. Per essere naturali, i cosmetici devono essere privi di sostanze di origine chimica.

Come sono fatti i cosmetici naturali?

Tra le materie prime che vengono utilizzate comunemente per la realizzazione di cosmetici naturali abbiamo il latte, il miele, il propoli e la lanolina. Sono accettate anche le materie prime cosmetiche ottenute con processi biotecnologici, microbiologici o enzimatici. Ad esempio l’acido ialuronico viene ottenuto esattamente in questo modo ed è una delle componenti più utilizzate nei cosmetici da banco di origine naturale. Altri esempi sono le alghe e altre componenti marine e gli oli essenziali, Sali e ossidi inorganici che derivano da minerali, sostanze conservanti naturali come l’acido salicilico e emollienti naturali. In ogni caso oggi vi sono delle nuove formulazioni con materie prime naturali proprio nell’ottica della produzione di cosmetici.

Gli emulsionanti e i lipidi

Tra le principali materie prime cosmetiche naturali abbiamo anche gli emulsionanti, degli elementi che hanno la capacità di legare tra loro due sostanze che, diversamente, rimarrebbero separate.  Ne è un esempio la cera d’api, conosciuta e utilizzata già al tempo dei Greci.

Gli umettanti e gli antiossidanti

Gli umettanti sono sostanze che si inseriscono nei cosmetici naturali per impedirne l’evaporazione. Non solo, si utilizzano anche sulla cute per prevenire la disidratazione. Un esempio di umettante naturale è sicuramente la glicerina. Gli antiossidanti invece sono essenziali in quanto servono a scongiurare il deterioramento dei prodotti e a migliorare la cura della pelle. Nella cosmesi naturale si utilizzano soprattutto l’acido ascorbico o vitamina C e il tocoferolo o vitamina E.

I conservanti

Anche i conservanti naturali sono necessari per la produzione di cosmetici naturali. Come è intuibile servono a conservare i cosmetici, ovvero a preservarli dall’inquinamento microbico da batteri e fughi. Tra i più noti possiamo sicuramente annoverare il potassio sorbato. Anche i conservanti di origine naturale comunque potrebbero dare delle reazioni allergiche.

I derivati naturali e le novità

Ultimamente si sono fatti strada anche altri ingredienti per cosmetici naturali che derivano dal cocco e altre palme, da cereali, olii vegetali e molti altri prodotti agricoli. Queste materie prime possiedono un potere lavante molto performante se paragonati alla controparte sintetica. Spesso dopo il rilascio nell’ambiente questi degradano molto rapidamente.

Non solo, il processo di innovazione tecnologica nella produzione di tensioattivi naturali sta aprendo a nuove prospettive derivanti mediante l’utilizzo di processi di fermentazione su substrati naturali. Il concetto di cosmesi naturale si associa alla totale assenza di componenti sintetiche e derivati minerali e petroliferi. Ci sono però anche delle materie prime naturali molto efficaci che inquinano molto di più un ingrediente siliconico o di sintesi.